giovedì 1 marzo 2018

L' energia nella nostra scuola


Lunedì 26 febbraio è venuto l' architetto Termanini  a spiegarci coma funziona la nostra scuola da un punto di vista energetico, dato che è una scuola "passiva", cioè che produce da sola l'energia che consuma.
A scuola usiamo l' energia elettrica.
Ci serve per gli strumenti elettronici, il riscaldamento, raffreddamento, la luce, la mensa, la campanella, il sistema  antifurto.
L' energia elettrica che usiamo a scuola proviene dalla luce del sole che viene catturata dai pannelli fotovoltaici, sistemati sul tetto della scuola.
Come funziona il riscaldamento?
I pannelli fotovoltaici catturano la luce del sole e la mandano ad un generatore.
Esso la trasforma per meta' in energia elettrica e per meta' in energia termica.
Successivamente dei fili trasportano l'energia elettrica in delle grate che riscaldano l'aria.
Se c'e' troppo caldo, il sistema di ventilazione si attiva: le ventole delle classi percepiscono che c'è troppo caldo e per questo si mettono in funzione, riducono il calore e girando trasformano l'aria calda in aria fredda.
In che modo questo sistema risparmia energia?
Quando c'è troppa luce, un sensore spegne le luci. Invece quando c'è troppa poca luce lo stesso sensore accende le luci. Inoltre la stanza ha degli isolanti nelle pareti e nel pavimento che permette che il riscaldamento prodotto dal nostro corpo non si disperda.

Alla fine abbiamo posto all'architetto queste domande:
-Perché non avete piantato degli alberi?
Perché non c'erano abbastanza soldi.
-Perché la scuola è grigia e non colorata?
Perché il colore dobbiamo darlo noi.
-Ci sono le telecamere?
Si ma solo all'esterno.
-Perché non avete ancora costruito la palestra?
Perché non c'erano i soldi necessari, ma la costruiranno ad Aprile.
-Perché avete messo il controsoffitto?
Perché altrimenti il soffitto interno era in pendenza.

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