martedì 7 febbraio 2017

Visita al museo Egizio



                          

Oggi siamo andati al museo archeologico di Bologna per una visita guidata alla sezione egizia. Abbiamo visto tanti reperti meravigliosi e la guida ci ha raccontato molte cose interessanti.
                                 


I bassorilievi
i bassorilievi rappresentavano scene di guerra, di schiavi, i lavori agricoli.
Gli schiavi si riconoscevano dai capelli,orecchini e il naso grosso:erano prigionieri di guerra stranieri.
C'erano anche i carri da guerra trainati da cavalli.

La porta finta
La porta finta serviva per entrare nell'aldilà. Nella porta c'erano disegni o incisioni che rappresentavano: cibi, oggetti, bevande che occorrevano nell'altro mondo e anche  persone che si volevano incontrare nell'aldilà. Gli Egizi credevano nella magia cioè che ciò che se scrivevano o disegnavano qualcosa questa si avverava.


 Animali sacri
Gli animali sacri erano il gatto, l' uccello ibis, il coccodrillo e lo scarabeo:
Il gatto perché cacciava i topi che mangiavano le granaglie.
L' uccello ibis perché uccideva i serpenti.
Il coccodrillo perché era simbolo di rinascita                                             
e perché annunciava le inondazioni.
Lo scarabeo stercorario perché trasporta
la pallina di sterco che assomiglia al sole.
Dopo la morte venivano mummificati.          

La mummificazione
La mummia è un corpo secco di una persona morta, avvolta in fasce.
Gli egizi praticavano la mummificazione per conservare un corpo
perchè credevano nell' aldilà.
Dopo che una persona moriva, gli toglievano le parti molli:
come prima cosa il cervello, poi si faceva un taglio sul fianco
e si toglievano i polmoni, l'intestino, il fegato e lo stomaco;
ma il cuore si lasciava per il giudizio degli dei. Dopo
si faceva seccare il corpo col sale e infine si avvolgeva
in fasce (dove si inserivano gli amuleti) e veniva messo in un sarcofago.
Il sarcofago
La mummia veniva messa in un sarcofago con la sua forma:
il sarcofago era decorato con disegni: l' occhio di Horus
rivolto a est per guardare il sorgere del sole e proteggere il defunto;
scritti e disegni sugli elementi e gli oggetti per la seconda vita;
gli amuleti erano dei cibi, statuette e uno scarabeo sul cuore.
Il corredo funerario 
Gli Egizi credevano in una vita dopo la morte e quindi mettevano molte cose dentro le proprie tombe che potevano essere utili:cibo e bevande,barche e tutto ciò che usavano nelle vita reale; alle persone più importanti avevano 401 statuette ushabti che servivano per sostituire l'anima del morto nei lavori pesanti . Tutte queste cose si chiamano  corredo funerario.

Gli occhi di Horus 
Uno dei simboli piu celebri degli Egizi e l' occhio di Horus : un occhio truccato con eleganza . Era l' occhio protettore del Dio Horus:  Horus va in battaglia però Seth manda un uomo che gli toglie un occhio e sua madre Iside lo fa guarire. Per questo l' occhio di Horus  diviene il simbolo della rinascita. Serviva come protezione dei sarcofaghi.
Il tribunale degli dei

Il morto per accedere alla vita dell'aldilà
doveva superare il tribunale degli dei: tra i giudici c'erano Osiride e altre 42 divinità. Anubi pesava su una bilancia il cuore defunto:se il cuore era più leggero di una piuma poteva accedere alla seconda vita, se il cuore era più pesante veniva divorato da un mostro con la testa da coccodrillo e il corpo metà ippopotamo e metà leone.
                                                   

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